La Struttura di Villa Luisa

La comunità abita in una palazzina autonoma con una superficie abitabile di circa 800 mq suddivisa su due livelli

Al piano terra (circa 450mq) sono dislocati sulla sinistra: due ampi soggiorni, una grande cucina con adiacente la zona pranzo, bagni comuni; sulla destra un bagno, un locale ufficio, due camere e un bagno. Al primo piano (circa 170mq) si trova la zona notte della comunità, composta da quattro camere da letto di cui 2 con bagno interno e 2 col bagno comune a disposizione dei minori accolti.

Completa la casa l’ampia corte interna (circa 180 mq), con giardino ad uso esclusivo della Comunità.

Retta

Villa Luisa, Comunità Educativa per minori, adeguerà annualmente i prezzi in base ai costi di gestione sostenuti.

Per l’anno 2024 le rette previste in base alla tipologia di servizio:

  • € 99,00 per i minori da 12 a 18 anni in poi
  • € 106,00 per i minori da 03 a 12 anni

* le cifre sono escluse IVA

La Comunità Educativa Villa Luisa emette fattura elettronica. Codice Destinatario per fatturazione elettronica: WHP7LTE.

E’ sempre indicata la marca da bollo virtuale di € 02,00=.

Domanda di ammissione

L’ingresso in Comunità avviene su richiesta dei Servizi sociali per la famiglia del Comune di residenza del minore o delle Autorità giudiziarie, (anche Questura).

Nel primo caso l’ingresso del minore è generalmente programmato, mentre nel secondo caso si tratta di una richiesta di pronta accoglienza con inserimento immediato in Comunità che può avvenire in qualsiasi momento e quindi anche in orario notturno.

Se non è possibile prevedere l’accoglimento immediato del minore, la richiesta viene inserita in lista di attesa. L’inserimento dei minori in Comunità non prevede la costituzione di gruppi omogenei per età: ciò è ritenuto stimolante per i bambini stessi e le loro relazioni, ovviamente purché il divario di età tra bambini presenti non sia troppo rilevante.
Eventuali altri criteri, da adottare per casi specifici, vengono discussi di volta in volta dall’equipe psicosociale di Villa Luisa.

La retta comprende

  • Vitto e alloggio
  • Servizio di lavanderia e guardaroba
  • Progettazione educativa individualizzata
  • Assistenza al minore (socio assistenziale e socio educativa) attraverso personale qualificato
  • Organizzazione di attività di socializzazione e di animazione
  • Gite
  • Vacanze estive
  • Trasporti all’interno del Comune di appartenenza della struttura (i trasporti esterni a questa area verranno calcolati a parti)

La retta esclude

  • Capi di vestiario
  • Servizi sanitari
  • Servizi medici specialistici (es. psicoterapia, psicologo etc...)
  • Iscrizione scolastica
  • Libri scolastici di testo ed eventuali ulteriori alla dotazione, richiesti dai professori
  • Attività sportive

 

L'accoglienza di un minore o di un nucleo familiare viene spesso fatta in emergenza, quindi stabilire nell'immediatezza i reali bisogni e le necessità, oltre standard, non è facile. Variano da caso a caso. Occorre vivere giorno per giorno la quotidianità del singolo minore o del nucleo per capire di cosa ha davvero bisogno. E questo viene stabilito man mano coi servizi sociali della P.A. inviante e con l'equipe dedicata della Comunità Educativa.

Contatti

Dove siamo

Via Ciro Menotti, 160
20025 Legnano (MI)
Tel. Tel. 0331.448704  - Tel 0331.448632
Email: villaluisa.mater@gmail.com

 

Come Raggiungerci

  • Auto: Dall’autostrada Milano – laghi uscita Legnano alla rotonda girare a destra e seguire la strada sempre diritto per circa 3km. Semaforo con a destra il cimitero, proseguire diritto. Tenere la corsia di sinistra. Si arriva ad una rotonda andare diritto sul viale Sabotino. Al secondo semaforo a sinistra a 300m vi è la Mater Orphanorum di via Ciro Menotti 160.
  • Pullman: Arrivando da Milano: fermata autobus Corso Italia. Poi bus A per zona Mazzafame.
  • Treno: Arrivando da Milano: FS dalla stazione di Milano Garibaldi, passante ferroviario. Poi bus A per zona Mazzafame.

Servizi per i minori

L'accoglienza

Nel giorno stabilito per l’ingresso, il minore viene accolto da una educatrice di riferimento, precedentemente designata dalla coordinatrice in accordo con il gruppo di lavoro. Il suo compito sarà quello di essere presente accanto al minore nel suo percorso in Comunità.
Lo staff delle educatrici e i Servizi Sociali dell’Ente Affidatario valutano, caso per caso, l’opportunità che al momento dell’ingresso dei minori siano presenti anche i genitori. Inoltre, previa valutazione, possono concordare modalità di inserimento graduale del minore.

L'attuazione del progetto educativo individualizzato

Il PEI è realizzato prendendo in considerazione le diverse aree del percorso di crescita individuale.

  • Area benessere psicofisico
  • Area autonomia funzionale
  • Area familiare
  • Area sociale
  • Area sanitaria

Il Progetto Educativo Individualizzato è il dispositivo di lavoro cardine per quanto riguarda l'osservazione e l'azione educativa per i minori. Esso viene stilato dall’ educatore di riferimento secondo il caso di ogni minore è visionato in supervisione d'équipe. Viene aggiornato ogni tre mesi, oltre che allo scadere dei termini stabiliti per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Effettuando una revisione dei risultati degli obbiettivi raggiunti e di quelli ancora da raggiungere nelle 5 aree della vita quotidiana di ogni minore.

La presenza di minori di diverse età, comporta l’organizzazione della giornata e dei tempi in relazione alle diverse esigenze.

La varietà delle proposte di gioco, di svago ed attività all’interno e all’esterno della Comunità variano secondo l’età del minore e le sue esigenze personali.
Per tutti i minori è prevista la frequenza alla scuola dell’infanzia, (che si trova all’interno del Villaggio Mater Orphanorum) primaria e secondaria di primo grado (che si trovano nella zona). Per tutti si propone la frequenza a centri ricreativi, corsi di nuoto e la possibilità di uscite e gite scolastiche e quant’altro possa costituire una esperienza stimolante del tutto simile a quello che normalmente viene proposto in una famiglia.

Al bisogno la Comunità dispone di spazi interni attrezzati per il gioco libero ma anche strutturati per angoli tematici.
Particolare importanza viene data al momento delle vacanze, in quanto occasione di rapporti privilegiati e particolarmente gratificanti per il minore. Durante l’estate vengono pertanto organizzati periodi di vacanza di almeno 15 giorni preferibilmente in località marine.

Gli incontri con la famiglia osservati e protetti

Un breve incontro con l’equipe della Comunità precede sempre la prima visita dei genitori al minore. Nel corso di tale incontro viene spiegato il ruolo della comunità. I riferimenti istituzionali vengono comunicate le regole di comportamento dei genitori e dei familiari in occasione delle visite.

Le visite si effettuano nei giorni ed orari previsti nella regolamentazione dell’Ente affidatario e durano una ora. Gli incontri avvengono sempre in presenza del personale educativo. Le visite avvengono normalmente all’interno degli spazi gioco comuni della comunità.

Qualora siano richiesti particolari livelli di cautela, l’incontro può avvenire anche in un luogo riservato e particolarmente protetto. Altri eventuali accordi in relazione alle modalità di incontro tra genitori o familiari e minori (ad esempi all’esterno della comunità) devono essere preventivamente concordati con l’Ente affidatario nel rispetto del progetto educativo sul minore e soprattutto di quanto disposto dal Tribunale.

L'accompagnamento del minore in uscita dalla comunità

L’uscita dalla Comunità è concordata con il Servizio Sociale ed è in linea con il progetto di collocamento familiare.

Tale percorso prevede una prima fase di preparazione del minore alle dimissioni. Questa fase è curata dall’educatrice di riferimento. Lo scopo è quello di comunicare al minore, nel modo più adeguato possibile, le decisioni assunte dall’autorità giudiziaria minorile e nel contempo raccogliere le emozioni del minore.

Il percorso di accompagnamento all’uscita del minore dalla Comunità è graduale e prevede la disponibilità di uno spazio al di fuori della Comunità, spazio neutro, per favorire questo distacco. In genere vi è la massima disponibilità a fare in modo che il distacco venga vissuto come un momento di crescita e il personale risulta assolutamente disponibile a fare in modo che vi sia un passaggio completo di informazioni a chi si prenderà cura del minore e potrà essere a secondo delle decisioni del Servizio Sociale e dell’Autorità Giudiziaria una nuova Comunità, in qualche caso la famiglia di origine e una nuova famiglia affidataria o adottiva.

Richiedi ulteriori informazioni

Vista l'informativa Privacy estesa e preso atto che il trattamento dei dati verrà effettuato nei limiti imposti dal Regolamento (EU) 2016/679:

Struttura

Scopri le nostra struttura in grado di accogliere minori con situazioni di disagio personale e/o familiare pregiudizievoli per la loro serena crescita. Grazie al nostro progetto educativo i minori potranno sentirsi accettati, ascoltati e compresi, così da raggiungere gli obiettivi indicati dal servizio sociale referente.

Documentazione

Scarica la documentazione necessaria per la domanda di ammissione per la struttura.

Prendi visione delle Carte dei Servizi.

Contatti

É possibile visitare la nostra struttura previo appuntamento con la segreteria della struttura. Puoi contattare la struttura al numero 0331.448704 o all'indirizzo di posta villaluisa.mater@gmail.com